Appena tornata da Livorno, la TAC è stata una passeggiata.Nessuna reazione allergica per il momento (cavoli con tutto il cortisone e l'antistamnico vorrei anche vedere!!!) e, soprattutto, ho già il risultato con me ed è tutto ok, nel mio cervello non c'è niente di anomalo, tutto "nella norma" recita il referto… Secondo me si sono sbagliati: "nella norma" a chi?!?!
“Nonostante i progressi della medicina e l’avanzata dell’AIDS, nella realtà e nell’immaginario collettivo il cancro resta un terremoto che tutto stravolge e destabilizza, un evento che fa saltare ritmi e consuetudini di vita del malato e del suo intero mondo. Il cancro rende diversi, a volte migliori a volte peggiori, ma senz’altro diversi: può aprire gli occhi e portare a
1) Fame chimica incontrollata: mi mangerei un cinghiale in umido condito con panna montata, nutella e scaglie di cocco, accompagnato da spiedini di salsiccia, cheese cake e miele di acacia. 2) Rossore, calore e gonfiore: sembra che sia stata al mare a prendere il sole. Volevo farmi un solarium, ma credo proprio che rimanderò questidea. E ho caldo. E sono
Martedì devo fare la tac allencefalo. E visto la mia ultima reazione al mezzo di contrasto, hanno pensato bene di prepararmi a dovere onde evitare febbre, pizzicore al naso, lingua felpata e un simil morbillo sulladdome e sulla schiena (veramente antiestetico!). Quindi da oggi, fino a mercoledì, cortisone e antistaminico ogni sei ore. Fanculo.
Giovedì mattina alle undici e mezzo mi presento allambuatorio dellospedale di Livorno dalloncologa che mi segue al posto del dottor Gi (che non lavora più lì) e dalla dottoressa ElleElle. "Come stai Anna Lisa?" "Benone!" "Le braccia vanno meglio? Dolori?" "Sì, molto meglio. Ancora grandi movimenti non li faccio, ma sto migliorando!" "Ok Anna Lisa, allora spogliati che ti visito"
Ho avuto la risposta della tac di controllo. La bestiaccia è tornata. Alberga nuovamente dentro di me. Stavolta nel mio torace. E' lì, l'ho vista. Cancro, tumore, bestiaccia, chiamiamola come ci pare, ma tant'è. Ho bisogno di tempo per digerire la diagnosi. Appena mi riprendo vi racconterò meglio.Scusate per questo post un po' troppo schietto.Scusate, Amici miei, se non vi
Si stanno approfittando della mia pazienza!Questa la mail di oggi: Ciao Anna Lisa,purtroppo ancora nessuna novità. Nei prossimi giorni, se non riceviamo ancora news, contattiamo il nostro referente e ci facciamo dire qualcosa di più preciso; ci sembra il minimo. Ti devo chiedere ancora una volta di pazientare; noi stiamo sperando fino all'ultimo. Saluti cari e per qualsiasi cosa non
“Un’autobiografia all’interno della cronaca di una radioterapia, ma in chiave ironica. Un diario di “viaggio” intenso, commovente e anche divertente.La storia di una donna forte e coraggiosa e della sua quotidiana lotta contro <<il male oscuro>>. Un esempio per tantissime donne che vivono la medesima esperienza, senza trovare appigli a cui aggrapparsi… Un inno all’amore e alla vita!” Un piccolo libro
Marzo è un mese che a me è sempre piaciuto.Un po' perché è il mio mese di nascita e un po' perché segna l'inizio della primavera.E la primavera infatti è arrivata, con un po' di difficoltà, con qualche incertezza e ripensamento (tipo oggi!), ma è arrivata. E io ho già fatto (quasi tutto) il cambio degli armadi.Quante belle t-shirts colorate,
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