E fu sera e fu mattina: quarto giorno.
Dopo la serata abbracciata alla tazza del cesso, mercoledì mattina mi sono svegliata ed ero completamente irriconoscibile.Il cortisone e gli sforzi nel vomito mi avevano gonfiato la faccia talmente tanto che facevo fatica a vedere i miei occhi. Superato lo shock iniziale, mi sono alzata e ho bevuto un po' di thè caldo e mi sono sistemata per bene sul