Se penso all'AnnastaccatoLisa di 3 anni fa, vedo una biondina tutto
pepe, frivola, allegra, leggera. Vestita alla (sua) moda, con capelli
e unghie sempre impeccabili, tacco 12, sorriso Durban's, trucco e
orecchini abbinati, cintura in coordinato con la borsa... una strafi'a.
E se la paragono ad oggi, all'AnnastaccatoLisa, mora, riccioluta,
cicciona, vestita perennemente di nero, con tute e maglie informi, dal
colorito pallido se va bene, grigio/verde a cose normali, zoppicante,
che si fa di morfina e cortisone dalla mattina alla sera, spesso
tristolina e lamentona...
l'unica domanda che mi viene da pormi è questa: come cavolo fa
"Qualcuno" a stare ancora con me?
E le risposte che riesco a darmi sono due: o ha perso la vista, o è un
po' innamorato.
Nonostante le mille difficoltà, nonostante l'aver dovuto affrontare
una cosa più grande di noi, siamo ancora insieme, più affiatati che
mai. E ciò che ci lega non è solo quello che abbiamo condiviso e che
condividiamo tuttora a causa della malattia, no. Non è solo l'amore
per l'apicoltura e l'orgoglio per il miele prodotto dalle nostre api,
no. È l'apprezzare le stesse cose, vedere la vita nello stesso modo,
guardare nella stessa identica direzione, avere gli stessi valori,
amare le stesse cose, sentire le stesse emozioni.
È tutto questo e molto di più che ci fa andare avanti, per mano,
verso un futuro tutto nostro.
Buon anniversario amore mio.
E per stasera proporrei hamburger, patatine e cinema, come non
facciamo da mesi. E... cin cin! Alla nostra!