Stamattina, quando mi sono svegliata, ho pensato “oggi è la mia giornata!”.
E direi che nessun’altra affermazione poteva essere tanto azzeccata!
Oggi è la giornata del malato oncologico e quindi… e quindi… e quindi è anche la mia giornata!
Ma che si fa in questi casi?
Dovrei festeggiare o essere festeggiata?
Mmm… no, forse no… Festeggiare direi che non è il caso.
Dovrei fare una donazione a qualche ente di ricerca?
Beh, potrebbe essere un’idea, ma ne faccio già regolarmente, farla anche oggi non mi pare abbia molto senso.
Potrei fare un’allegra gita fuori porta e dimenticare per un giorno di essere malata, no?
Mmm… No, la febbre e il vomito di questi giorni non mi fanno certo dimenticare il mio cancro, la chemio e gli effetti collaterali.
Ecco! Idea! Lo so io che cosa farò!
Oggi, giornata del malato oncologico, la sottoscritta Anna staccato Lisa, passerà il pomeriggio a condividere la sua malattia come ha sempre fatto: scriverà sui blog, leggerà i commenti, i messaggi e le mail e, soprattutto, ringrazierà le centinaia di persone che in soli due giorni le hanno scritto per darle coraggio, per condividere la propria esperienza di malata o di amico/parente di un malato, per farle complimenti, per darle quella forza nell’affrontare la malattia di cui tanto ha bisogno.
Oggi, Anna staccato Lisa si dedicherà alla sua terapia preferita e più efficace: la blogterapia.