In questa beauty farm ho proprio il mio bel da fare.
Stamattina mi sono svegliata alle sette.
Mi sono lavata, mi hanno rifatto il letto, mi sono truccata (ottimi acquisti quelli di Viareggio!) e alle otto mi hanno portato una colazione decente.
Poi mi hanno messo la flebo di cortisone e alle nove è venuto un "tassista" a prendermi con una seggiola a rotelle per portarmi in radioterapia.
Troppo ganzo!!!
Mi fanno passare dai sotterranei dell'ospedale: sono dei corridoi larghi e lunghissimi dove… dove… sarebbe troppo forte farci le corse con la seggiolina!!!
Ehm, dite che non sta bene?
Va beh, ok.
Mi hanno fatto subito accomodare sul lettino e poi mi hanno fatto la prima applicazione che è durata una ventina di minuti, anziché dieci come previsto, perché dovevano controllare bene la centratura, la dose e i tatuaggi. Ok, no problem, assolutamente indolore.
Finita la radio mi sono messa a leggere un libro nell'attesa del mio tassista che dopo poco mi ha riportato in stanza (ma niente corse per i corridoi).
Tornata in camera mi son messa a leggere un po' di riviste di gossip, giusto perché un po' di cultura non guasta mai.
Alle undici è arrivato tutto il team di medici, specializzandi e assistenti vari, capeggiato dal primario in persona che mi fa:
"Buongiorno Anna Lisa"
"Buongiorno a lei e a tutti voi!"
"Che cos'è quello?"
"Ehm… un cinghiale di peluche!"
"Ah. E come mai un cinghiale?"
"Eh, no, vede, siccome il mio ragazzo è un cacciatore, allora gli avevo regalato quel peluche che poi però ha voluto che lo tenessi io e allora…"
"Beh, ma se è un cacciatore non ti porterà solo cinghiali finti…"
"Eh no… Ahahahah!!!"
Dopo questo momento di ilarità abbiamo parlato della mia situazione.
La novità è che da oggi, oltre alla radio, comincio anche una ormonoterapia (oltre alla mia solita puntura per il letargo delle ovaie) poiché dall'ultima biopsia la bestiaccia è risultata positiva agli estrogeni.
Quindi, in teoria:
radioterapia + ormonoterapia=botta grossa alla bestiaccia
Speriamo…
E poi, più avanti, chemio, ma ancora non si sa quando e quale. Staremo a vedere.
A mezzogiorno è arrivata la Mamy e a mezzogiorno e mezzo il mio pranzo (in parte commestibile, in parte supportato da alcune cibarie che mi ha portato la mamy).
E poi pomeriggio di grandi impegni:
– caffé alla macchinetta;
– chiacchiere con la mamy;
– I Cesaroni in streaming;
– facebook;
– aggiornamento mail arretrate;
– ricerca su internet degli effetti collaterali di questa nuova ormonoterapia (c'è da spararsi);
– pulizia della presa usb;
– chiacchiere al telefono con amici, parenti e conoscenti,
– lettura di libri;
– chiacchiere con la compagna di stanza (una signora gentile e non troppo chiacchierona per fortuna);
– merenda;
– chiacchiere e risate nel corridoio con il personale infermieistico;
– seconda dose di radioterapia alle 17:30 (stavolta della durata di dieci minuti);
Poi alle 18.30 cena (m sembra un ottimo orario, no?? E poi continuo a chiedermi il perché del fatto che alle 20 qui tutti dormono…).
Alle sette e mezzo ho salutato la mamy e poi mi sono messa a fare due chiacchiere su Skype con "Qualcuno", col "Mejor" e con "Meomeo".
Altra flebo di cortisone, aerosol e poi via, altre telefonate!!!
Che dire?
Con tutti questi impegni la giornata in beauty farm passa benino, anche se un mese lo vedo parecchio lungo… Ma pazienza, vediamo di giorno in giorno come va.
Ultima cosa prima di dormire: nel pomeriggio è venuta da me una dottoressa con cui non avevo mai parlato e mi dice:
"Anna Lisa toscanaccia?!!"
"…ehm… come? Anna Lisa, sì e sono Toscana… toscanaccia se vuole…"
"No perché è arrivata una busta indirizzata al centro oncologico modenese ed è all'attenzione della paziente Anna Lisa toscanaccia… mi sa che sei l'unica, no?"
"Una busta per me!?! Non ci voglio credere!"
E mi consegna una busta imbottita, affrancata e con l'indirizzo dell'ospedale e il mio nome sopra!
Che figata!
Poi mi fa:
"scusa se l'hanno dovuta aprire, ma all'accettazione c'è stato l'allarme bomba per questa busta!"
"Oh mon Dieu."
"Eh già."
Mi sono scusata, l'ho ringraziata e poi ho verificato il contenuto: un portachiavi con un carinissimo pupazzetto,ma…nessun biglietto, nessun messaggio, nessun nome, niente di niente.
Ho pensato ad un/a lettore/lettrice del blog perché chi mi conosce avrebbe messo qualche informazione in più (il cognome per esempio) e quindi adesso sono qui per ringraziare.
E' stata una sorpresa stupenda, sia io che la mamy ci siamo commosse.
Chiunque tu sia, G-R-A-Z-I-E! Hai fatto una cosa bellissima, non la dimenticherò mai e poi mai.
La busta è gelosamente nascosta nel mio comodino e il peluche è qui, a vigilare sulle flebo!!!
G-R-A-Z-I-E-E-E-E-E-E-E-E!!!!!!!