Ho finito il corso di primo livello per sommelier. Ho dovuto rinunciare alla gita e alla cena di fine corso per colpa della chemio, ma pazienza, va bene lo stesso, intanto sono riuscita a portarlo a termine, cosa che non è stata possibile col teatro.
Ed è proprio con due aggettivi da vino che voglio descrivere questo mio ultimo periodo: intenso e complesso.
Riepiloghiamo:
– venerdì sera siamo andati a trovare la piccola Petra. Eravamo i "soliti sei" e, ovviamente, la Babybaby & Gizzu (i genitori della Petra). Serata piacevole.
– sabato mattina shopping con la Dany.
– sabato pomeriggio pianti e disperazione. No, non perché stavo male per la chemio, no. Non perché pensavo alla mia tac, no. Ma perché io non so più chi è quella lì nello specchio, quella lì nelle foto. E' una grassona, gonfia, cicciona e fa schifo. Non ha più niente da indossare e non si può guardare.
RESTITUITEMI IL MIO CORPO, PLEASE.
Dopo la crisi nera un paio d'ore di faccende in casa.
Poi a pesca con Qualcuno (e un bel po' di trote riportate!!!).
– sabato sera alla Notte Bianca in un paese qui vicino con "i soliti quattro" (più noi due).
– domenica tutto il giorno in Maremma alla Comunione della Mariasole. Giornata piacevole, passata in un posto splendido con i miei familiari fantastici.
– domenica sera cena di compleanno del Mejor (33 ANNI) con Figliaminore e Figlimaggiore… Che bello quando la Family si riunisce!!! El Mejor mi manca da morire… e riabbracciarlo è sempre un'emozione bellissima…
– lunedì mattina partenza per Modena e siccome, come ho già scritto, "squadra che vince non si cambia", allora si può solo rinforzare e quindi eravamo: io, la Mamy, la Zanzara e la dottoressa ElleElle. Che figata!!!
Prelievo, doppia colazione, visita e chemio ("la lunga").
– lunedì pomeriggio, dopo la chemio, c'è stato uno degli incontri più emozionanti e gioiosi che abbia mai avuto. Sono andata a trovare il padre di una mia Amica. Loro sono pugliesi e lui è ricoverato lì a Modena. E' una persona meravigliosa ed altrettanto meravigliosa è sua moglie. Ci siamo abbracciati, abbiamo chiacchierato tanto come se ci si conoscesse da tempo e poi mi hanno passato al telefono la mia Amica. Sì, la chiamo Amica è vero, ma non ci siamo MAI viste e MAI sentite fino a ieri. Per chi legge regolarmente il mio blog avrà letto spesso i commenti di "alecomeale". Ecco, è lei la mia Amica. Ci siamo scritte tanti sms, e-mail, messaggi, biglietti, ci siamo scambiate foto e regali (lei mi ha fatto una borsa stupendaaaa)… ma non abbiamo ancora avuto la gioia di abbracciarci!!! Ci siamo ripromesse di farlo al più presto. Non importa se sarà in un reparto dell'ospedale di Modena, se sarà in Puglia da loro o in Toscana da me, ma so che presto ci incontreremo. E così come è stato emozionante incontrare i suoi genitori, sono sicura che sarà una cosa meravigliosa abbracciare lei.
– lunedì, nel tardo pomeriggio, partenza per il viaggio di ritorno. Abbiamo cantato a squarciagola, ballato in macchina, riso a crepapelle, spettegolato… Ci siamo confrontate su tanti argomenti… anche sesso!!! Con la Mamy che ci ascoltava allibita!!! Ed è stato uno dei viaggi più belli che abbia mai fatto!!! La Mamy, la Zanzara, la dottoressa ElleElle ed io siamo veramente una squadra speciale!!! 🙂
– lunedì sera, un po' a fatica, sono andata a prendere un caffè dal mio "Piscioso" con la Figliaminore e Bustavuota. Ed è sempre un bel passare del tempo.
Ora sono a letto, incapace di alzarmi per colpa dell'astenia, ma non me ne frega un cazzo. Ho fatto una enorme scorpacciata di bei momenti e belle persone e vaffanculo all'astenia, non mi distruggerà di certo.
PS: a Modena hanno visto e rimisurato la TAC. Diciamo che la malattia è "sostanzialmente invariata" (quindi neanche progredita…), perciò andiamo avanti così: altri due cicli di chemio e poi faremo un'altra tac.
Gli esami del sangue non sono proprio bellissimi: l'emoglobina è bassa e ho pochissime piastrine. In compenso i globuli bianchi sono ok e le transaminasi sono tornate a valori regolari.
Nient'altro da segnalare. Andiamo avanti.