Shopping terapia

Torno ora dai Gigli.

E sto benone. Avrò anche tre o quattro globuli bianchi messi in croce, ma fare shopping mi fa stare proprio bene!!! Son sicura che dallemocromo di domani risulterà che anche i miei leucociti (in arte globuli bianchi) ne avranno tratto beneficio.

Fra laltro questanno avevo (ho) anche poca voglia di far regali. Con questa cazzo di malattia piombata allimprovviso mi son detta "che bel Natale di merda" e non ho fatto nè albero, nè presepe. Cè ben poco da festeggiare. Cè ben poco da ringraziare il Bambin Gesù.

Poi ho pensato questo: non è che per colpa del cancro ci devono rimettere anche i miei amici e i miei parenti, no? Perché dovrei privarli del regalo di Natale? Loro non si meritano mica una punizione! Anzi, a maggior ragione proprio questanno che mi stanno più vicini e che mi aiutano in centomila modi diversi… un bel regalino di Natale se lo meritano proprio!

E quindi, armata di questo pensiero, mi sono tuffata nel centro commerciale e ho speso un bel po di soldini (regali per gli altri, ma regali anche per me eh!). E ora sto bene. Sì. Bene davvero.

(Dimenticavo… ma la crisi economica dovè? Cosè? Qual è? Fate un salto ai gigli o in un qualunque altro centro commerciale, poi mi dite se cè crisi…)

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